ZETMAN: PIACE DAVVERO??


non riesco ancora a capire zetman. ho comprato i primi sei numeri. premettendo che i primi 4 li avevo letti in blocco perchè ero riuscito a recuperarli assieme, non posso non esprimere il mio profondo disappunto sulla saltuarietà abominevole con cui questa serie esce. ho capito che siamo a ridosso delle uscite giapponesi, ma io veramente ho fatto fatica a leggere i numeri 5-6 aspettando mesi e mesi!! la storia va incasinandosi, e se a questo si aggiunge la saltuarietà, beh ragazzi mi passa la voglia di leggere. a qualcuno piace? davvero devo capire se continuare a prendere il fumetto oppure no. dopo il sesto mi ero giurato di non comprarlo più, ma ora che è fuori il 7 mi verrebbe quasi voglia di dare una seconda chance.. in fondo masakazu katsura ha sempre fatto belle serie, come II's o video girl ai. che fare? temo che stavolta il nipponico sia sotto tono, nel tentativo malriuscito di sfondare in un genere che a lui poco si confà (avventura/horror).help!!

GANTZ: DOPO UNA PRIMA LETTURA
finalmente mi sono arrivati in blocco i fumetti grazie a ebay. inutile dire che in collegio un mio amico fumettomane ha subito tentato di rubarmi il bottino.. in ogni caso ho letto i primi dieci numeri. bello, avventuroso, splatter.. senza contare che come ormai tutti hanno capito, il disegnatore è un maestro nel disegnare le gnocche e soprattutto le tette. bello il connubio, che fa davvero piacere. ma la storia?? beh x ora non si capisce ancora cosa sia questo gantz, e tutto fa supporre che nemmeno l'autore per ora lo sappia. per conto mio questo fumetto è partito con una idea, senza cercare troppo di spiegarla. intanto si vedeva come andava, e se tirava si avrebbe tentato di sviluppare qualcosa!! per il momento, il disegnatore/autore si diverte a riproporre il solito schema lotta-morti-ritorno alla normalità-lotta con una ripetitività che non aggiunge molto (anzi quasi nulla) alle notizie che si avevano nei primi numeri. ps: se nel giro di qualche numero non si riuscirà ancora a capire in che direzione stia andando, bè dovrò ammette che quello che partiva molto bene piano piano potrà definirsi un (bel) bluff! mah..