VIOLENZA! VIOLENZA! VIOLENZA!
devo ammettere che la collana dark side de la gazzetta dello sport mi continua a colpire. sebbene siano anni che leggo fumetti, posso dire di essere relativamente restio ad aprirmi a nuove letture, sia perchè ho risorse economiche limitate, sia per pigrizia intellettuale. tantopiù se le testate non sono tra le top 10. tutto questo per dire che non avevo mai letto the punisher..
continuo a ripetermi che questa collana raccoglie il meglio del fumetto "dark", e che forse se non sicuramente sto leggendo qualcosa rappresentante nel suo ambito un picco, non la regolarità.
ciò nonostante, mi sto affezionando sempre più a questa proposta del quotidiano, che all'inizio avevo salutato con indifferenza. sicuramente essa ha il pregio di fare un rapido ma deciso excursus nel fumetto underground, alternativo, rendendo possibile al lettore stereotipato - e spesso nemmeno io esco da tale definizione - l'assaggio e magari pure l'innamoramento verso testate non sempre appetibili ad una prima impressione.
il numero dedicato a the punisher, dopo batman, mi ha fatto scoprire un (anti)eroe davvero ricco di spunti. bellissime le tavole e i colpi di scena.. ma quello che in assoluto mi ha sorpreso è la crudezza e nei dialoghi e nei disegni. mai prima d'ora avevo incontrato sul mio cammino fumetti tanto duri. risultato: ho avuto la stessa sensazione di novità che non provavo da tempo, per la precisione dalle prime volte che decidevo di leggere un fumetto!! il genere "adulto" del comic americano è effettivamente qualcosa di violento, anche troppo direbbero i puritani. ma per un lettore scafato come me, questo filone oggi scoperto può solo essere definito come nuova linfa da succhiare con avidità.. o quantomento qualcosa cui dare sicuramente una seconda possibilità.
è davvero un periodo di grandi scoperte per la mia passione fumettistica!
sono certo che in futuro ricorderò questi mesi, se non altro come fase in cui passai dal leggere sempre i soliti 20 fumetti ad una in cui il mio orizzonte di vedute si allargò in maniera decisa.
devo ammettere che la collana dark side de la gazzetta dello sport mi continua a colpire. sebbene siano anni che leggo fumetti, posso dire di essere relativamente restio ad aprirmi a nuove letture, sia perchè ho risorse economiche limitate, sia per pigrizia intellettuale. tantopiù se le testate non sono tra le top 10. tutto questo per dire che non avevo mai letto the punisher..continuo a ripetermi che questa collana raccoglie il meglio del fumetto "dark", e che forse se non sicuramente sto leggendo qualcosa rappresentante nel suo ambito un picco, non la regolarità.
ciò nonostante, mi sto affezionando sempre più a questa proposta del quotidiano, che all'inizio avevo salutato con indifferenza. sicuramente essa ha il pregio di fare un rapido ma deciso excursus nel fumetto underground, alternativo, rendendo possibile al lettore stereotipato - e spesso nemmeno io esco da tale definizione - l'assaggio e magari pure l'innamoramento verso testate non sempre appetibili ad una prima impressione.
il numero dedicato a the punisher, dopo batman, mi ha fatto scoprire un (anti)eroe davvero ricco di spunti. bellissime le tavole e i colpi di scena.. ma quello che in assoluto mi ha sorpreso è la crudezza e nei dialoghi e nei disegni. mai prima d'ora avevo incontrato sul mio cammino fumetti tanto duri. risultato: ho avuto la stessa sensazione di novità che non provavo da tempo, per la precisione dalle prime volte che decidevo di leggere un fumetto!! il genere "adulto" del comic americano è effettivamente qualcosa di violento, anche troppo direbbero i puritani. ma per un lettore scafato come me, questo filone oggi scoperto può solo essere definito come nuova linfa da succhiare con avidità.. o quantomento qualcosa cui dare sicuramente una seconda possibilità.
è davvero un periodo di grandi scoperte per la mia passione fumettistica!
sono certo che in futuro ricorderò questi mesi, se non altro come fase in cui passai dal leggere sempre i soliti 20 fumetti ad una in cui il mio orizzonte di vedute si allargò in maniera decisa.
posted by Dario!! at 8:22 AM
3 Comments:
Sono il tuo primo lettore, he he he.
Faccio un commento lampo, poi ripasso quando avrò più tempo:
Il punisher di Ennis ce l'ho quasi tutto, mi mancano i quarti della prima e della seconda serie.
Ad IN PRINCIPIO ho preferito MASSACRO ALL'IRLANDESE, il terzo volume della serie MAX. E' un po' più stile Punisher,nel senso che mi pare ci sia un po' più mattanza, la trama è più interessante ed Ennis, da Irlandese doc, dice la sua riguardo i problemi di "guerra civile" del suo paese. Il disegnatore Fernandez però non è però secondo me all'altezza di Larosa, davvero bravissimo.
Concludo con due consigli: restando su Punisher, BENTORNATO, FRANK di Ennis - Dillon potrebbe essere una leettura interessante per farti un'idea dello stile pulp-comico che ha adottato per quasi cinque anni. E' un volumozzo da 15 euro, ma raccoglie tutti i 12 numeri della miniserie originale e ci sono dei personaggi che più fuori di testa non si può, due su tutti il detective Soap (quanto mi manca!) e il Russo.
Sempre in ambito Darkside ti consiglio di prendere anche il terzo. Ho letto il Conan letterario quando avevo 10 anni la prima volta (adesso 21), conservo l'opera omnia di Robert Ervin Howard, ma la cosa che più mi è piaciuta sono stati i disegni, colorati dalla matita senza passare per l'inchiostratore. Ah, la prima storia del volume ha vinto il premio Eisner come miglior fumetto nel 2003 se ricordo bene.
Byez!
ti ringrazio infintamente per questi consigli, apprezzatissimi. ho proprio bisogno di qualche ampliamento del mio orizzonte fumettistico, e credo che sul tuo suggerimento continuerò a prendere dark side. conan non mi ispirava, ma voglio fidarmi da chi pare conoscere meglio di me questi personaggi inusuali. grazie mille!
Continuarla proprio tutta tutta anche no, fratellanza e hulk/la cosa si possono scansare con facilità. Sin City già ce l'ho. Io prenderò Aliens, Robocop (non so com'è, ma è di Frank Miller), Spawn, hellboy, hellblazer (di cui non ho niente).
ragnarokker@hotmail.com
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